La decisione di Giagoni è una doccia tiepida in quanto da tempo era nota all’intero gruppo la sua insoddisfazione che per quanto politica, rimaneva prettamente personale. Ciò che ci lascia assai perplessi sono le motivazioni che non convincono e non condividiamo. Giagoni lamenta una mancata concertazione nelle scelte di governo intraprese: ebbene questa amministrazione sta portando avanti un programma elettorale che lui stesso ha sottoscritto e condiviso quando ha intrapreso questo percorso. Di contro non comprendiamo cosa ci sia da concertare. Il consigliere inoltre, probabilmente per motivi di lavoro, non partecipava più da tempo alle periodiche riunioni di gruppo che sono la sede in cui sarebbe potuta avvenire questa reclamata concertazione. La realtà è che a poche settimane dal cambio della guardia nel ruolo di capogruppo, passaggio che è stato concertato e programmato democraticamente insieme a lui, Giagoni prende silenziosamente questa decisione. Una decisione assolutamente legittima che però non può essere avvalorata dalle motivazioni date. Nessuno nel gruppo consiliare infatti ha spalleggiato i “mal di pancia” del consigliere, anzi la scelta di cambiare il capogruppo è stata proprio voluta dai consiglieri tutti e senza nessun intervento del Sindaco, che ha lasciato libero arbitrio. Non esiste un pensiero assoluto nel gruppo Palau 2018-2023: tutto viene condiviso e l’ex capogruppo lo sa benissimo tanto che non ricordiamo nessun suo voto contrario nelle decisioni intraprese nell’ambito del gruppo consiliare. Teniamo inoltre a precisare che le deleghe non sono state rimesse da Giagoni nelle mani del Sindaco ma in realtà sono state ritirate dal sindaco all’indomani dal ricevimento dell’espressa volontà formale di uscire dal gruppo e costituire gruppo indipendente. E’ giusto che i cittadini ora sappiano che in realtà Giagoni da statuto comunale non può costituire gruppo indipendente: per farlo servono necessariamente altri due consiglieri. Lo scenario dunque cambia: o Giagoni confluisce nel gruppo di minoranza oppure dovrebbe costituire un nuovo gruppo indipendente con almeno altri due consiglieri. Staremo a vedere, ma le motivazioni non motivazioni che hanno spinto il consigliere a lasciare il nostro gruppo, ci fanno pensare che a breve avremo novità nel panorama politico locale. Non possiamo che augurare a Giagoni un buon lavoro nel suo nuovo ruolo che ad oggi è alquanto ambiguo, nella consapevolezza che Palau 2018-2023 continua a lavorare compatto per il bene della nostra Comunità seguendo il programma per cui il gruppo è stato eletto. Il gruppo Palau 2018-2023
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