La telenovela della struttura ospedaliera continua. A noi fa enormemente piacere che la nostra presenza in Via XX Settembre ha portato parecchi nostri concittadini (e addetti del settore, che neanche sotto tortura riveleremo la loro identità), a sfoghi e rivelazioni che secondo il nostro modesto parere non fanno altro che confermare i nostri dubbi. PER GARANTIRE IL LORO ANONIMATO, E DUNQUE EVITARE SANZIONI DISCIPLINARI, NON SCENDEREMO IN PARTICOLARI E EVITEREMO, ALMENO PER ORA, DI RENDERLE PUBBLICHE.
Massimiliano Guccini: persona onesta e gentile ma sono in molti a contestare il suo incarico di Assessore alla sanità. NOI DI LIBERISSIMO SIAMO COMUNQUE AL SUO FIANCO IL GIORNO 12 NOVEMBRE NELLA MOBILITAZIONE.
PRIMO CONCITTADINO (se vuole rivelare la sua identità lo faccia lui): “Ciao Anto -mostrandomi una copia del Vento- ma Guccini oltre a interessarsi a l’Aquila ( a proposito, Liberissimo ha ritrovato l’Aquila di Via Garibaldi e i proprietari sarebbero disponibili a donarla), e di essere sempre presente in Radio per parlare di argomenti che non gli riguardano perché non sbatte i pugni sul tavolo?”
Uno del settore: “Con tutto il rispetto per Massimiliano Guccini, persona educata e gentile, l’hanno gettato in una gabbia piena di Leoni. Guccini, bisogna essere corretti, ha ereditato una situazione ormai degenerata. Prima Cappellacci e poi Pigliaru hanno messo in ginocchio il Paolo Merlo. MI ASPETTAVO COMUNQUE UNA DURA REAZIONE DA PARTE DEL SINDACO E DELLO STESSO GUCCINI. Davanti ai nostri occhi, oltre a quello che conosciamo, non abbiamo visto nulla. Guccini? Sbatte contro un muro di gomma.”
La cosa è vecchia… Chi, insieme al sottoscritto e un altro testimone, è rimasto a bocca aperta.
Qualche conferma di quanto ascoltato si potrà avere il prossimo 12 Novembre con la presenza di qualcuno, anche se la persona che ci ha fatto alcune rivelazioni si riferiva a qualche anno fa.
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