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Galleria Opera Pia: una storia infinita

OPERA PIA 2013La cattedrale nel deserto dell’Opera Pia guida la classifica dell’argomento più gettonato tra politici e cittadini dell’isola. L’incompiuta, che è costata un mare di denaro pubblico, potrebbe essere il tallone di Achille dell’Amministrazione Comiti, lo dicono in molti. Secondo i bene informati si potrebbe arrivare anche al dissesto finanziario. Raccontare tutta la storia di questa struttura, con relativi parcheggi che già necessitano di urgenti interventi, non basterebbero un centinaio di pagine. A tutto ciò bisogna aggiungere gli oltre 99 mila euro per la fornitura di arredi, come dimostra l’interrogazione dei consiglieri di minoranza Montella e Guccini (del 27 agosto 2012). Arredi che potrebbero non trovare mai posto all’interno del teatro se dovessero andare male le cose. Liberissimo, dopo avere messo insieme tutte le incompiute del nostro arcipelago, per la stagione 2014 propone un pacchetto di offerte con visita a tutte le cattedrali nel deserto. Non sarebbe una cattiva idea.

Interrogazione con richiesta di risposta scritta e trattazione in Consiglio Comunale ai sensi dell’art.46 del Regolamento.

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La Maddalena 27.08.2012
Spett. li

SINDACO DI LA MADDALENA

DIRIGENTE AREA TECNICA

loro sedi

Egregi,
I sottoscritti Consiglieri Comunali Luca Carlo Montella e Massimiliano Guccini ai sensi dell’art. 46 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale di La Maddalena presentano la seguente Interrogazione con richiesta di risposta scritta e trattazione al prossimo Consiglio Comunale.
PREMESSO CHE
La crisi economica in Italia sta colpendo duramente le famiglie: una rilevazione del Censis mostra come una famiglia su tre abbia fortissime difficoltà a far durare lo stipendio fino alla fine del mese. A fronte di ciò le Amministrazioni pubbliche hanno l’obbligo giuridico e morale di spendere con grande oculatezza le risorse economiche a loro disposizione in modo da implementare un nuovo modo di utilizzare i fondi per le finalità pubbliche a cui devono essere impegnati.
ATTESO CHE
Nella nostra Città non sempre le risorse pubbliche sono state spese con ponderatezza e di questo, è nostra opinione, ne è esempio la ristrutturazione dell’immobile Opera Pia su cui il nostro gruppo consiliare è più volte intervenuto tramite delle interrogazioni a cui sono seguite insoddisfacenti risposte. Lo stato di decoro e degrado, d’altronde, ne è la riprova, avuto anche riguardo al fatto che a tanta somma spesa non corrisponde altrettanta qualità dell’opera ricevuta.
CONSIDERATO CHE
Il nostro gruppo consiliare si era adoperato, con interrogazioni e mozioni, per stimolare la amministrazione ad attivarsi per ottenere il risarcimento dei danni, e che non consta che questo sia ancora avvenuto.
CONSIDERATO ANCORA CHE
da informazioni assunte parrebbe che una parte degli arredamenti sarebbe stata già acquistata dal Comune e sarebbe attualmente custodita da soggetti esterni all’amministrazione e non a La Maddalena.
VISTO CHE
si è ritenuto comunque di procedere all’indizione di pubblico incanto per l’appalto riguardante la “FORNITURA DI ARREDI DA DESTINARE AL TEATRO CIVICO DENOMINATO OPERA PIA” – dell’importo a base d’asta di € 99.939,00 ed IVA al 21%, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
DATO CHE
Si apprende che gli arredi interni identificati nel capitolato all’art. 1 risultano essere previsti in:
1. n. 205 poltroncine sala n. 204 x € /cad 401,00 = € 81.804,00
2. n. 60 sedie orchestra n. 60 x €/ cad 279,00 = € 16.740,00
3. n. 30 leggii per orchestra n. 31 x €/cad 45,00 = € 1.395,00

TUTTO CIO’ PREMESSO
I sottoscritti chiedono di sapere:
– L’esatta identificazione del luogo e della società a cui sarebbero stati affidati degli arredi per il teatro, la loro consistenza, e come essi, da chi, tramite chi e quando sarebbero stati acquistati e custoditi, nonché l’eventuale costo per le casse dell’ente.
– L’esatta indicazione e quantificazione degli arredi sopracitati.
– Inoltre se non appaia eccessivamente dispendioso – soprattutto in questo periodo – porre a base d’asta il prezzo per una poltroncina nel considerevole ammontare di euro 401,00 e per una sedia di orchestra di euro 279.00, e se non considerino eccessiva la spesa sia oggettivamente che in relazione al particolare momento della nostra economia, tenuto conto che anche il ribasso, con tale base di partenza, sarebbe comunque elevato.
– Quali iniziative si siano assunte e quali gli eventuali risultati siano stati conseguiti per ottenere il risarcimento dei danni, e contro chi.
Luca Carlo Montella Massimiliano Guccini

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