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Galleria Non tutti si possono sentire liberi dentro.

porto turistico giardinelliBasta giocare, ora è necessaria una svolta, altrimenti continuando con questa linea (sbagliata), domani i disoccupati aumenteranno ulteriormente. Perché c’è tanto odio nella nostra isola? Fino a ieri chi ha cercato di metterci il bastone tra le ruote aveva scopi specifici: la nostra non crescita a favore della propria città. Abbiamo delle risorse strutturali da fare invidia a molti: riprendiamocele subito e cerchiamo investitori obbligandoli a utilizzare la professionalità locale, proprio come fanno in alcuni centri del Nord Sardegna. Negli ultimi anni abbiamo assistito a strani cambiamenti di ‘strada’, ‘matrimoni’, ‘divorzi’ e…fughe, sfumature che possono portare a risultati personali importanti. Ci fermiamo qui per non essere paragonati a certi personaggi, noi siamo per le cose nostrane se questi portano benessere all’isola, tutto l’altro non conta. Abbiamo perso un’infinità di treni, ora basta.
Un esempio? Quando un’importante multinazionale voleva investire nell’isola. Sai poteva correggere per non perdere. (Vedi foto).
Basta farci del male, oggi ci siamo e domani no.

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