Di Emilio Lintas
Ci hanno tolto tutto. La città sta perdendo anche le cose più essenziali ed il cinema è una di queste: un luogo di svago, di ricreazione, un luogo alternativo alle monotone serate invernali del weekend che in caso di brutto tempo, vede una via Garibaldi vuota, desolata e con poche persone giusto nei pochi bar aperti. Il cinema infatti rappresenta un importante punto di riferimento per i giovani e luogo fondamentale per i bambini che vogliono uscire la sera dalle mura domestiche. Ma l’assenza di un moderno macchinario digitale ormai necessario, potrebbe mettere fine al nostro cinema: si spera che l’amministrazione comunale si mobiliti per salvare questo poco che ci è rimasto. Stona parecchio infatti vedere una grande incompiuta come il teatro dell’Opera Pia costata diversi milioni di euro con poltroncine costose e inutilizzate e non riuscire a vedere un film al teatro Longobardo solo perchè manca un macchinario che tutti i cinema devono avere.
I commenti sono disabilitati