Non vogliamo rigirare il coltello nella piaga ma dopo circa sedici anni ne abbiamo le scatole piene di segnalare sempre le stesse cose. Non crediamo assolutamente che possa esistere nel mondo una persona che non conosca i divieti sulla Spiaggia Rosa. Dall’inizio del bel tempo della stagione 2016 sono numerose le segnalazioni di abusi ma nessuno interviene. Dall’Ente Parco in tutti questi anni non abbiamo notato nessuna iniziativa che possa impedire questo abuso ormai diventato di moda. Il nostro archivio vanta decine di immagini con bagni all’interno della baia, ancoraggio o superamento delle boe di delimitazione di natanti stranieri e italiani. Secondo il nostro parere sono necessari cartelli di divieto sulle boe e nelle due cale (Cala Liò e Cala Piatta). Ripetere sempre le stesse cose ci disturba notevolmente e molte volte crediamo che a nessuno interessi proprio nulla. Se a scendere lateralmente sulla Spiaggia Rosa è un disabile cosa accadrebbe?
Nelle due foto del 22 giugno 2016 noterete yacht ancorato davanti alla baia e imbarcazione che ha superato le boe di limitazione.
Domanda: Se non ci fosse stato Mauro la Spiaggia avrebbe conservato questo splendore?
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