Nel nostro Comune non vengono eseguiti i dovuti controlli a tutti coloro che operano in città (società), ecco perché in qualche occasione si è costretti a intervenire impiegando soldi dei contribuenti. L’attenzione, oggi, è tutta per la tassa di sbarco che, ha cominciato a coprire spese come la pulizia delle spiagge dalle alghe, l’ufficio turistico e sembrerebbe qualche intervengo al porto turistico di Cala Gavetta. Intanto, non abbiamo più avuto notizie a riguardo del Parco Giochi di Padule, e relativi cassonetti a scomparsa posizionati all’entrata, della struttura del Delfino e della Trinita. Insomma, a trequarti del mese di giugno siamo costretti a ripetere le stesse cose di settembre 2016. Inoltre, per noi con problemi fisici la situazione è peggiorata ulteriormente, sia in città che nelle vicinanze degli arenili.
ANCORA UNA VOLTA DOBBIAMO ACCETTARE LA SOLIDARITA’ DI QUALCUNO IN SOSTITUZIONE DEI FATTI.
SONO TUTTI CONCENTRATI SULLA TASSA DI SBARCO?
I commenti sono disabilitati