Galleria Opera Pia, degrado totale

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO –

Una breve premessa, poco importa, francamente, la sporcizia e l’abbandono che regnano nel parcheggio dell’Opera Pia, ciò che, onestamente, deve preoccupare è la situazione di grave pericolo in cui si trova la struttura.
Le continue segnalazioni verbali, il tam tam che, sui social network, rimbalza quotidianamente non hanno ancora, sufficientemente, prodotto risultato alcuno e stimolato la sensibilità dei nostri amici amministratori. Da tempo “Liberissimo”, con doviziosa e dettagliata documentazione fotografica, segnala pericoli e situazioni critiche presenti all’Opera Pia. L’ultima, in ordine di tempo, riguarda lo sfondamento di una finestra a livello calpestio sul piazzale del parcheggio superiore. Nei giorni scorsi quell’apertura, che si affaccia all’interno della struttura con un dislivello di oltre quattro metri, è stata messa in sicurezza, si fa per dire, con una rete metallica presaldata, fermata con tavole da sottomisura, affrancate con due blocchetti di cemento da venticinque. Anche un bimbo avrebbe la forza per rimuovere quella situazione, lasciando aperto quel pericolosissimo baratro, che diverrebbe accessibile a chiunque. Senza voler sollevare inutili critiche e sterili osservazione, in questo momento inopportune, chiediamo ed auspichiamo un immediato intervento per garantire la definitiva messa in sicurezza della struttura, tutta, per eliminare quel, preoccupante, pericolo. Ricordiamo, a chi di dovere, che la sera, in quel piazzale, moltissimi giovani si danno appuntamento per trascorrervi, mancando all’isola punti di ritrovo, (a proposito, che fine ha fatto il centro musicale predisposto oltre quattro anni fa?) alcuni momenti di svago. Rammentiamo che, l’Opera Pia, tra cavi elettrici lasciati liberi lungo il perimetro del piazzale esterno, la mancanza di illuminazione nella parte sottostante al chiuso, tra grate divelte ed infissi distrutti, sta diventando un vero e pericolosissimo problema. Inoltre, avendolo constatato direttamente, all’interno del recinto trafficano dei signori Romeni che, con disinvoltura, si spacciano per custodi, per conto della ditta. Quale?
Detto questo, comprendiamo che risolvere tutte le segnalazioni non è cosa semplice ma, attenzione, stiamo parlando di una situazione che deve rientrare, necessariamente, tra le emergenze ed essere considerata tale. Nella speranza che, per porre rimedio, non si adotti il sistema di transennare e chiudere, definitivamente, l’intera Opera, compresi i parcheggi.