Ieri ero uno dei pochi che ha assistito all’incontro in sala consigliare con l’assessore regionale ai trasporti Deiana alla quale erano presenti tutto il consiglio, l’opposizione, il sindaco di Palau e le autorità. Scarsa la partecipazione cittadina, forse andavano coinvolte le scuole e tutti gli uffici. E’ stata comunque una doccia fredda, l’assessore è stato schietto, sincero, senza troppi rigiri ha descritto la situazione finanziaria e il procedimento, senza dubbio in modo molto più chiaro del suo predecessore Solinas della giunta Cappellacci che nulla fece di concreto per risolvere la piaga dei trasporti. Deiana è stato decisamente duro verso la nostra Isola, la Saremar va privatizzata e le corse per ora rimarranno così: insomma per lo meno non ci ha raccontato favole ma l’amara verità e mi stupisce molto la rimodulazione della delibera che il sindaco vorrebbe fare andando così più incontro alla Regione che alla comunità. Ma un paio di cose non mi tornano…la Saremar dicono è in perdita ma i maggiori introiti li fa a La Maddalena e non a Carloforte e i motivi sono chiari: abbiamo il doppio degli abitanti, un turismo più sviluppato, la linea è una sola ed è più breve ma paghiamo il fatto di avere solo due equipaggi mentre nell’isola sulcitana sono quattro, addirittura cinque d’estate e con due linee; sarebbe lecito domandarsi “dove la Saremar perde di più?” Detto questo, La Maddalena ha 12 mila abitanti, non è l’Asinara e serve un sistema di trasporti sempre efficiente con traghetti capienti che viaggiano ogni tempo e non che si fermano alla prima maestralata. Spetterà alla Regione in accordo con i comuni a modulare le corse, l’opposizione (in particolare Guccini), ha parlato bene e spero che il nostro sindaco non assecondi troppo l’assessore regionale: qua servono certezze, prima la colpa era di Cappellacci che in cinque anni non è stato capace di risolvere i problemi, ora c’è il governo amico, ma si va a peggiorare dalla padella alla brace. Mi chiedo solo, se le parole dure che ci ha detto ieri l’assessore Deiana, sarebbero state uguali in campagna elettorale: ovvero votate, ma sappiate che una corsa ogni mezzora non si può più fare!
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