Una strada dimenticata e pericolosa, oltre alle numerose vergogne.

Una strada dimenticata e pericolosa, oltre alle numerose vergogne.
Caro Liberissimo,

Durante la stagione estiva l’istmo che collega La Maddalena con Caprera è stato luogo di due incidenti riguardanti due quad, le moto a quattro ruote molto usate e noleggiate nella bella stagione. Al di là delle cause, si mette in discussione la sicurezza su quel tratto di strada che dopo la realizzazione del nuovo ponte per il G8 è stato dimenticato: una stretta striscia di asfalto, senza segnaletica, senza un marciapiede, una pista ciclabile, senza guard rail, trafficato anche da autobus che affiancati non possono transitare in sicurezza. Mi chiedo solo di chi sia quel tratto di strada dimenticato da tutti, del comune? Della provincia? O di chi altro? Quel nastro d’asfalto che scorre sul mare per circa 500 metri, merita la massima attenzione non solo da parte degli automobilisti che vi transitano ma soprattutto degli amministratori e degli enti competenti. E senza partorire idee strane e insensate come “chiudiamo Caprera”: i problemi bisogna risolverli alla radice e sperare che nel frattempo nessuno si faccia male. La strada è importantissima, ha un volume notevole di autobus in primavera e auto d’estate e va messa in sicurezza il prima possibile. Saluti Emilio Lintas

Ciao Emilio, ti ringrazio nuovamente per la preziosa collaborazione e spero che le nostre segnalazioni possano migliorare l’intera situazione. In più di una circostanza abbiamo segnalato all’amministrazione comunale i pericoli, le buche e le perdite d’acqua, purtroppo nulla è cambiato.