Gentile Liberissimo,
E’ arrivato finalmente il 2015, anno in cui ci si aspetta una svolta da un periodo stantio e poco produttivo. Non solo sulle grandi opere ancora ferme e sui vecchi problemi la cui politica regionale si è altamente fregata ma anche un miglioramento su quelle piccole cose che la politica locale, probabilmente per mancanza di fondi, ha trascurato ma che andrebbero sistemate prima dell’inizio della bella stagione: insomma per Pasqua facciamoci trovare preparati stavolta con ordine, pulizia e manutenzione di strade e piccole strutture. E si continui a lottare per ciò che ci spetta come un adeguamento dei trasporti marittimi, un’ incisiva presa di posizione sulle opere del G8 e tutto ciò che l’arcipelago ha bisogno. Tutti i cittadini sperano un miglioramento dell’attuale condizione: e non si tratta tanto di chiedere l’impossibile ma ciò che avevamo e che ci hanno tolto (o ci stanno lentamente togliendo). Si chiede la normalità.
Saluti E.L.
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