Segnalazioni»

Galleria A La Maddalena da rifare la toponomastica

centroGentile Liberissimo…

Aveva iniziato la giunta Giudice a fare ordine con la toponomastica, mettendo i primi nomi alle vie ma poi tutto si è arenato. Con l’amministrazione Comiti a doppio mandato, l’opera di rifare la toponomastica non è proseguita. Molte aree della città quindi hanno gravi criticità per la totale assenza di numeri civici e targhe alle vie. Lo si nota non solo nei quartieri nuovi ma anche in molte zone centrali e precentrali dove quei pochi civici presenti sono spesso sbiaditi, doppi e “fai da te”: proprio così, perchè dove non ci è arrivato il comune, ci ha pensato il cittadino con cemento e mattonella decorata a identificarsi. Ogni cittadino ha il diritto di essere trovato ma in quartieri come Padule, Cala Chiesa o Murticciola è davvero difficile, tanto che postini e corrieri a volte devono improvvisarsi detective (e a dire il vero non sono tenuti a farlo se non per pura cortesia) e talvolta non riuscendo rispediscono (giustamente!) al mittente la corrispondenza o il pacco come indirizzo errato o insufficiente. E peggio ancora se capita che si ha bisogno di un’ambulanza: se in casa c’è qualcuno, deve uscire fuori nella via o essere ricontattato per capire meglio dove si trova l’abitazione, perdendo così tempo prezioso. Si spera che la futura amministrazione pensi di più al cittadino perchè una città senza numeri civici e persino senza nomi nelle vie crea disagi enormi al cittadino che vi abita ma anche difficoltà a chi lo cerca come i corrieri, i postini, i tecnici, ma soprattutto (e si spera di averne bisogno il meno possibile) agli operatori del 118.

E.L.

© RIPRODUZIONE RISERVATA -

I commenti sono disabilitati

Non è possibile inviare un commento in questo articolo

Pubblicità