Gruppo Consiliare Impegno per La Maddalena
Al Sindaco Angelo COMITI
Signor Sindaco,
l’insularità è stato, a quanto pare, il fattore determinante per il mantenimento dell’Ufficio del Giudice di Pace a La Maddalena e nelle altre isole minori italiane già sede di analogo presidio giudiziario.
Stranamente il medesimo principio non è stato invece applicato rispetto alle 220 Sezioni Distaccate di Tribunale sparse in Italia, ivi comprese quelle esistenti nelle piccole isole.
I tagli lineari ed indiscriminati operati dalla mai abbastanza vituperata riforma della geografia giudiziaria, infatti, non hanno risparmiato neppure la Sezione Distaccata di Tribunale insulare di La Maddalena, che, come noto, è stata soppressa.
Di recente, però, è stata concessa una deroga a favore di 3 delle 5 isole minori già Sezioni Distaccate di Tribunale e, precisamente, dell’Elba (Portoferraio), di Ischia e di Lipari, con la inspiegabile esclusione, pertanto, di La Maddalena e di Capri.
Poiché un simile illogica e discriminatoria decisione non può essere tollerata da una comunità isolana come la nostra, già pesantemente penalizzata sotto altri aspetti, siamo ad invitarLa a farci conoscere quali iniziative siano state finora intraprese dalla Amministrazione da Lei presieduta per la conservazione e/o comunque per il ripristino della locale Sezione Distaccata di Tribunale e quali altre intenda assumere in futuro presso il Governo e il Ministro della Giustizia per far si che tale presidio giudiziario venga riaperto al più presto, facendo appello agli stessi criteri adottati per le altre isole minori scampate alla soppressione e per ottenere altresì l’accorpamento a La Maddalena del Comune di Palau, con conseguente distacco dello stesso dal Tribunale centrale di Tempio Pausania, da cui dista circa 50 Km., contro le appena 3 miglia marine che lo separano dalla nostra isola.
A quest’ultimo proposito consta, infatti, che con tre distinte delibere di Consiglio Comunale, Palau abbia chiesto di passare sotto la giurisdizione di La Maddalena e che una soluzione in tal senso sia stata a suo tempo caldeggiata anche dall’ex Ministro della Giustizia On.le Roberto CASTELLI nel parere da lui formalmente espresso, ma inspiegabilmente arenatosi presso il Consiglio Superiore della Magistratura.
Cordiali saluti
Il Capo Gruppo Consiliare
Consigliere Comunale Gaetano PEDRONI






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