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Galleria Grazie alle alghe la spiaggia dei Due Mari mantiene il suo splendore

due mari okIl Gabbiano di Caprera

Dobbiamo riconoscere che l’arenile dei Due Mari rimane inalterato grazie alle alghe (posidonia). Oggi riconosciamo pubblicamente le raccomandazioni del Parco Nazionale Arcipelago di La Maddalena al non rimuovere le alghe. Ci auguriamo che per la prossima stagione estiva rimanga tutto inalterato, come da foto.

Dal blog di Villasimius Area Marina Protetta (Capo Carbonara).
Cosa determina la rimozione dei cascami della posidonia dalle spiagge?

Perdita parziale e/o addirittura la scomparsa delle spiagge attraverso la regressione della battigia. Infatti, il sedimento intrappolato dai cascami di posidonia presenti nelle spiagge contengono circa il 50% della sabbia. Attraverso questa funzione contribuiscono a mantenere inalterate e vive le spiagge. Possono essere considerate come le equivalenti delle foglie del sottobosco, una sorta di humus del mare.
I cumuli di posidonia spiaggiata rappresentano quindi una risorsa strategica che non dovrebbe essere ignorata o contrastata.
Esistono delle regole ben precise per una gestione corretta della posidonia sulle spiagge nelle quali viene esplicitamente definita e classificata come un “non rifiuto”.
La loro presenza sulle spiagge spesso scoraggia i turisti e i fruitori di quel tratto di mare definendolo “sporco”. Alcune amministrazioni tendono a rimuovere le banquette di posidonia dopo le richieste dei turisti per renderle più gradevoli e pulite, favorendo, per contro i fenomeni di erosione della costa.

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