Finalmente, ci sono voluti quasi due anni, diverse promesse disattese e molti disagi, per riattivare la struttura fiore all’occhiello dell’ospedale Paolo Merlo. Il centro iperbarico infatti aveva aperto solo dopo molti mesi di stop e per sole 8 ore giornaliere nonostante nel luglio 2013 il direttore dell’Asl Fadda, in visita insieme all’allora assessore regionale De Francisci, promise il funzionamento nel mese successivo: cosa che puntualmente non avvenne, facendo scorrere i mesi tra intoppi burocratici e trasferendo le numerose emergenze a Cagliari. Anche l’ex assessore alla sanità Maria Pia Zonca mostrò preoccupazione e sollecitò più volte per riattivare il centro iperbarico come anche Fabio Lai che ebbe persino un incontro con il Ministro Lorenzin. Il nostro ospedale è un bene di tutti e spetta a tutta la nostra politica locale, bipartisan, difenderlo. Alcuni lo fanno fatto, ma se le voci sarebbero state più numerose e soprattutto più compatte, si poteva ottenere il servizio in tempi più brevi. Ora la struttura funziona ad H24 garantendo a tutto il Nord Sardegna il servizio iperbarico che da troppo tempo mancava. Saluti E.L.
Ricordiamo l’impegno mostrato dal dottor Carlo Randaccio e da Gianni De Roberto, naturalmente anche di Cristian Cocco di Striscia la Notizia.
I commenti sono disabilitati