Sono trascorsi oltre 25 anni, forse anche di più, quando abbiamo iniziato la nostra prima battaglia con la signora Deiana in De Martino. Nel 2006, come documenta il collega Claudio Ronchi sul Vento, avevamo raccolto anche 1200 firme in tre giorni per protestare contro la chiusura della chirurgia. Oltre alla sanità i settori dei trasporti, commercio, edilizia, ambiente, sport etc. etc. Oggi possiamo dire che abbiamo fatto numerosi passi indietro, lo dice la storia. Il nostro archivio giornalistico ne è la conferma, centinaia di documenti sono conservati e ogni volta che capitiamo in una cartella leggere le ‘promesse’ elettorali o vedere progetti (mai realizzati), è come ricevere un pugno allo stomaco.




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