Galleria Ciao Angelino, i ricordi non si cancellano

di Antonello Sagheddu /

La tragica scomparsa dell’amico Angelino Fiori ha lasciato tutti increduli. Per il sottoscritto, che l’ha conosciuto ancora prima della mia esperienza giornalistica e suo principale sponsor all’interno dell’Ilva, è stato utile ad arricchire il mio bagaglio sportivo. Non dimenticherò le lunghe trasferte con videoregistratore e cassette al seguito per studiare la squadra avversaria, le tante interviste sul calcio mercato isolano pubblicate su Corriere dello Sport, tv e radio che ancora conserviamo nel nostro archivio, oltre alle tantissime foto. L’amico ‘Braccio di ferro’ era presente anche nei momenti di bisogno, bastava solo un squillo per vederlo da subito al tuo fianco. L’abbiamo conosciuto anche tra le mura di casa (Sorso) con la sua grande famiglia. Quando le strade si sono divise (come tecnico dell’Ilva), ci sentivamo spesso in occasione di qualche sua intervista, ma il rispetto e l’amicizia era rimasta sempre tale. Il ricordo più bello rimane quello della preparazione al Ciocco (Toscana), io come dirigente, quando lui si fidava cecamente del sottoscritto e in quella circostanza non aveva perso l’occasione per prendere le mie parti con qualche monello. I ricordi sono tantissimi e non possiamo credere che Angelino abbia potuto prendere questa tragica decisione. Riposa in pace Caro amico.

Le foto allegate riguardano Angelino tecnico del Tempio in una gara disputata a Santa Teresa, e la promozione in C2 (Ilva-Porto Torres).