Foto, misure, rilevamenti, segnalazioni etc. etc. ma alla fine il nulla di fatto. Il Comune ha inviato sul posto un loro dipendente e di conseguenza la ditta incaricata di riparare i tettini delle compagnie di navigazione, a distanza di mesi la situazione è peggiorata. Buche profonde, tetti scoperchiati e ora si aggiunge l’odore nauseante che arriva dalla parte del parcheggio. Stamane era impossibile sostare in vicinanze delle biglietterie delle compagnie di navigazione, tutti coloro che si avvicinavano per acquistare il tagliando chiedevano da dove arrivasse la puzza o si girava con una faccia disgustata. Ormai sono diverse le persone che hanno preso per gabinetto all’aperto la struttura, una vera vergogna. Ci auguriamo che qualcuno del Comune possa abbandonare la sua preziosa poltrona e si faccia un giro per il lungomare, qualche volta guardando anche verso l’acqua. Ci aspettiamo anche un immediato intervento per coprire le buche pericolosissime che si sono formate in banchina. SFIDO ANCHE CHIUNQUE DELL’AMMINISTRAZIONE CHE VOGLIA CONFRONTARSI CON IL SOTTOSCRITTO A RIGUARDO DELLA CARTELLONISTICA.
Nella prossima edizione di Liberissimo, invece, vogliamo (ri)parlare della giornata ecologica a Cala Gavetta di Mare Vivo e i moltissimi volontari. In un raggio di 30 metri abbiamo visto una trentina di copertoni. Dunque cosa hanno recuperato?




I commenti sono disabilitati