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Galleria Trasporti: nessuno è immune da colpe

tirotto e sagheddudi Antonello Sagheddu

Abbiamo ricevuto la lettera dall’assessore Chicco Tirotto in risposta allo sfogo del marittimo (vedi Liberissimo del 14 ottobre). Alla mia risposta all’amico Chicco, ne è susseguita un’altra di chiarimento (oltre a una telefonata). Liberissimo, come dimostrano i numerosi messaggi di gratitudine per i servizi che offriamo, si è sempre documentato e collaborato direttamente con gli addetti ai lavori, con le proprie forze finanziarie e senza padrini, di certo abbiamo riconoscenza verso coloro che hanno aiutato i nostri concittadini senza chiedere nulla in cambio. La nostra informazione è stata sempre corretta, oltre a non copiare il lavoro di altri, e non ci siamo mai messi il bavaglio con l’intento di poter raccogliere, domani, qualcosa. Nessun amministratore comunale, provinciale o regionale si è interessato ai trasporti come ha fatto Liberissimo (siamo in grado di documentare il tutto). Il problema andava trattato in diverso modo (da parte di tutti indistintamente). Rimane il fatto, ci limitiamo agli ultimi anni, Solinas prima e Cappellacci dopo, hanno fatto visita a tutti i centri costieri e mai a La Maddalena.
Noi diamo voce a tutti (esclusi anonimi) e tuteliamo coloro che ci chiedono l’anonimato per vari motivi.
SIA CHIARO CHE LA COLPA E’ DI TUTTI I POLITICI, NESSUNO ESCLUSO, TROPPO FACILE USCIRE SOLO ALLA VIGILIA DELLE ELEZIONI SCARICANDOSI LA COLPA UNO CON L’ALTRO.

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Di Chicco Tirotto (Prima parte)

Caro Antonello
quando dai la parola a chicchessia, anche a te stesso, fallo sempre apponendo la firma, perchè quello è il solo modo per fare informazione in modo trasparente.
Comunque, per quanto riguarda il marittimo che non si firma, dimostrando poco onore, rilevo che, probabilmente anche a causa di una continua campagna di disinformazione che ha strumentalmente attribuito all’amministrazione comunale compiti non suoi in materia di trasporti, parli a vanvera, come capita a molti ultimamente.
Io faccio parte di un amministrazione che a partire dal Sindaco e dall’assessore competente ha sempre formulato proposte all’amministrazione competente tese ad alleviare quanto più il problema del trasporto marittimo locale.
Ho sempre favorito gli incontri tra i rappresentanti dell’amministrazione e l’assessorato.
Altro non si poteva fare, a meno che l’anonimo marittimo ritenga che gli amministratori comunali debbano diventare armatori con i soldi dell’IMU e della TARES, oppure che debbano acquistare un M16 ed usarlo contro tutti quelli che non mettono in campo le soluzioni amministrative da loro prospettate.
Io ho cercato di spiegare che le colpe non sono tutte degli assessori regionali che si sono succeduti, se è vero , come è vero, che in alcuni casi il loro indirizzo politico non è stato tradotto in coerenti azioni amministrative.
Ho anche voluto dire alla segretaria del PDL che non può scaricare tutte le colpe sull’ex assessore sardista, visto che le linee della politica dei trasporti le ha date il presidente della Regione (PDL), gli assessori, tra i quali una psichiatra, li ha delegati lui, e da quasi un anno guida più o meno direttamente l’assessorato ai trasporti.

Di Chicco Tirotto (Seconda parte)
Per la disinformazione non mi riferivo a te ma a diversi politicanti male informati o male intragnati, compreso quel bel sindacalista.
Mi ha girato vedere un attacco al PSDAZ da parte della segretaria del PDL, partito che oltre al presidente ha la maggioranza della giunta.
Forse la Casalloni non sa che se viaggiamo di notte, unica regione d’Italia, lo dobbiamo ad una legge di Mario Melis del 1985 e a Giacomo Sanna nel 1997, se non ricordo male le date, entrambi sardisti.
Vaglielo a raccontare ai 30000 abitanti dell’Elba o ai 50000 di Ischia.
Ciao

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