Galleria Trasporti: Basta con questi continui cambiamenti.

Ciao Antonello, ogni santo giorno ci rechiamo oltre lo specchio acqueo per lavorare, non andiamo in ferie, e pertanto, visto e considerato che molti di noi hanno l’abbonamento, pretendiamo rispetto e la giusta informazione. Il problema del trasporto delle merci pericolose esiste da sempre ma ogni anno si presenta puntualmente. La polemica dell’altro giorno delle due nostre concittadine che sono rimaste a terra (dico solo strano che sia avvenuto) è condivisibile al cento per cento. Ogni anno diciamo sempre le stesse cose ma la situazione si ripresenta puntualmente. Quando la Saremar vende gli abbonamenti deve dare informazioni in merito e mettere un bel cartello, visibile, dove vengono riportati tutti gli inconvenienti. Ci domandiamo perché non hanno mantenuto il vecchio orario delle 11.30 con partenza da Palau?
Un caro saluto
Ciao, non posso che condividere il vostro sfogo e per rispetto di tutti gli amici marittimi mi fermo qui.
Evidentemente vi hanno ascoltato. Grazie all’intervento delle autorità marittime il trasporto delle merci pericolose è stato spostato nuovamente: Partenza da Palau alle 12.30; Partenza da La Maddalena alle 16.00.
Ricordiamo che quando a bordo è presente l’autobotte della benzina il massimo dei trasportati (passeggeri), non deve superare le 24 persone.
Antsag

Palau, due donne bloccano il traghetto della Saremar Isola di Santo Stefano. Alle 13.30 la Saremar imbarca l’autobotte del carburante per La Maddalena, pertanto la portata massima dei passeggeri è ridotta 24. Arrivati al numero dei passeggeri stabilito dal Ministero, il personale di bordo non consente altri imbarchi. Due donne, ancora non si conoscono le loro generalità, si sono sedute sulle bitte impedendo che il traghetto prendesse il largo. E’ dovuto intervenire il Comandante della Guardia Costiera Daniele Saiu e i suoi uomini.