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Galleria “Su facebook molti credono di avere la licenza di offendere”.

MONTELLA E BIROCCHIDal Sindaco Luca Montella riceviamo e pubblichiamo.

Caro Alberto, grande elogio per tuo articolo che merita ancora più considerazione, visto che viene da chi, come te, la satira la sa fare e non per questo rinuncia a far capire come la pensa. Si, la satira, quella grande libertà garantita dalla Costituzione, la quale riesce a far sorridere e riflettere contemporaneamente i destinatari e chi la legge, viene calpestata dalla malvagità di alcuni. Oggigiorno, infatti, sono diversi quelli che credono di avere la licenza di offendere ed il nostro paese non è immune.
Offendere è vietato dalla legge.
Il mio invito ai giovani è quello di non prendere esempio da certi imbecilli che credono che su Facebook sia possibile scrivere di tutto e di più. Prendano le distanze ed isolino certe persone. Queste, infatti, commettono un reato. La Cassazione è stata chiara: si tratta di Diffamazione aggravata.
Altro invito mi sento di rivolgerlo, invece, proprio a quelli che imperterriti continuano a riversare odio ed offese.
Si guardino attorno: sono sempre i soliti, spesso con la aggiunta di qualcuno che ama usarli sia per far dire loro ciò che non ha il coraggio di dire di persona o, peggio, per far si che una eventuale querela colpisca solo lo sprovveduto che ci casca.
Dico loro di pensare che dietro chi si vuole offendere c’è sempre una persona, magari con figli e familiari e che tutti assieme si sentono offesi in un sol colpo.
Questo NON È GIUSTO!!!!
Per quel che mi riguarda, avrete notato, io non rispondo mai. Questo perché agli imbecilli non do risposta.
Alle critiche piú severe, ma educate, sono e sarò invece sempre aperto.
Grazie per aver fatto emergere il problema. Dimenticavo, la mia non è la difesa di un assessore, È LA DIFESA DI TUTTI COLORO CHE, DA QUALUNQUE MONDO PROVENGANO, QUALUNQUE TENDENZA, RAZZA, PENSIERO O RELIGIONE ABBIANO, SI SVEGLIANO AL MATTINO O VANNO A DORMIRE MENTRE QUALCUN ALTRO SI DILETTA A PERSEGUITARLI CON OFFESE E FALSITÀ SUI SOCIAL.
Nella foto Luca Montella con il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti Francesco Birocchi.

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Con Liberissimo non abbiamo risparmiato mai nessuno quando è stato necessario criticare l’operato di un assessore o delegato, ieri e oggi, ma non ci siamo mai sognati (anche se in qualche circostanza qualcuno ha capito il contrario), di offendere o manifestare odio. Se qualche volta è stato commesso un errore non abbiamo esitato un solo attimo a chiedere scusa. Avrete anche notato che su facebook mi limito solo a mettere gli auguri di compleanno, pubblicare Liberissimo o qualche notizia: stop.
Antonello Sagheddu

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