Di Salvatore Abate –
Alcuni (qualificati e non) amici, a cui stanno a cuore le sorti e il futuro della terra in cui hanno scelto di vivere e di operare, hanno intenzione di fondare una tv via web. Il progetto è quasi ultimato. Resta da decidere quale nome attribuire alla creatura che sta per nascere, la registrazione e ultimare l’acquisto del materiale. Il lancio di un’iniziativa, sia essa di carattere politico, culturale, commerciale, imprenditoriale spesso è accompagnata da un esplicito riferimento a un viaggio. E per giunta a un viaggio compiuto da una stazione di partenza minuscola e anonima ad un’altra immensa e affollata. “Il treno è partito … Che figura romantica e, nel contempo, moderna è il treno. Il treno unisce, accorcia le distanze, anche culturali. Ma, talvolta, accade che dopo una partenza propagandata a suon di slogan segua un arrivo del treno in tono dimesso. O non vi sia alcun arrivo. Coloro che propongono questo prodotto, attraverso il quale, con un pizzico di immodestia, si augurano di stimolare un sano dibattito sui temi trattati quotidianamente nella nostra micro-realtà, non hanno preso ancora il treno. Preferiscono la marcia a piedi… Si ricordano di Achille e della tartaruga. Viaggiano a un chilometro all’ora, senza forzare i tempi e si impegnano per arrivare a destinazione nella stessa maniera in cui sono partiti.
L’idea è nata da alcuni amici, vicini e lontani.
Rimaniamo a disposizione
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