Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto le foto in allegato da una coppia romana, che sono oltretutto volontari del gruppo ‘Un arcipelago senza plastica’, mentre si trovavano nella zona denominata ‘Strangolato’. Infatti, durante una raccolta di micro plastica si sono imbattuti nel catrame sulle rocce. Sicuramente non è una situazione isolata (vedi Razzoli, Santa Maria, Spargi e Caprera). Il catrame si potrebbe anche recuperare, il problema nasce nel momento in cui deve essere smaltito, solo Parco e Comune potrebbero intervenire. Non andiamo oltre perché qualcuno potrebbe sentirsi toccato/a. DOMANDA, SIAMO CERTI CHE TUTTE LE PERSONE CHE RICOPRONO CERTI INCARICHI CONOSCANO LA SITUAZIONE DELL’ARCIPELAGO?
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