Galleria Politica: I monti avranno le doglie del parto, nascerà un ridicolo topo

La contro politica Isolana, si, la contro politica maddalenina, quella unta dall’invidia e dalla gelosia, è in piena azione. Ripercorriamo, un anno fa, per le elezioni regionali, scende in campo un reggimento di candidati isolani, quasi tutti animati da velleitarie ambizioni, solo due, diciamola tutta, hanno le carte in regola per ottenere un buon risultato numerico, di questi, solo uno può pensare, seriamente, di raggiungere il Consiglio Regionale. Il centro destra, quasi compatto, pilota i suoi voti verso una figura emergente, mentre, il centro sinistra, mette in campo divisioni, ripicche e invidie, schierando il Sindaco e un assessore, pur di fermare, in modo demenziale, il matematico successo di un esperto e capace politico isolano. A distanza di dodici mesi, la contro politica maddalenina, scende, ancora, in campo, senza mutare, di una sola virgola, la strategia vecchia e consumata, infatti, il maggior partito del centro sinistra propone, con non si sa quali certezze e convinzioni e dopo diverse riunioni, alle quali partecipano rappresentanti di altri partiti della coalizione, che, a mala pena, riescono a rappresentare se stessi, il suo candidato capo lista alle imminenti comunali, andando a chiedere, però, appoggio e sostegno a quel candidato a cui, dodici mesi prima, avevano dichiarato guerra, il quale,da solo, aveva sgretolato, i velleitari tentativi di opposizione da parte di Sindaco, Assessore e quanti scesero in campo per fermare il suo, preciso e vincente, percorso. Dunque, cosa sta accadendo? Semplice, mentre una lista appare, da tempo, ben organizzata e caratterizzata dalla volontà di abbattere steccati e inutili condizionamenti per garantire, alla collettività, una compagine animata dalla volontà di garantire, alla comunità maddalenina, un Governo qualificato e in grado di provare, con serietà e impegno, ad uscire dal pantano in cui, l’intero Arcipelago, è stato condotto. Dalla parte opposta, regna il caos, le liste aumentano, i candidati Sindaco avanzano, mentre i cittadini, quelli attenti ed informati, rimangono sempre più disorientati, infatti, con incomprensibili elucubrazioni mentali si propongono nomi e candidature che, il giorno dopo, vengono bruciate, per cercare, poi, sistematicamente, soluzioni più o meno comprensibili, approssimate, prive di logica, mai suffragate da idee e soluzioni che possano stimolare, avvicinare, invogliare e, soprattutto, unire.
Insomma, la contro politica maddalenina è in piena azione, verrà fuori dal cilindro un gigante, oppure, come da sempre accade, la montagna partorirà il topolino? scusate, sarebbe più corretto citare la locuzione di Orazio in latino, Parturient montes, nascetur ridiculus mus, tradotta letteralmente, significa: “I monti avranno le doglie del parto, nascerà un ridicolo topo”. Si credo si possa, veramente dire: siamo al ridicolo.