PARCO NAZIONALE DI LA MADDALENA O IMPERIUM CONTROI RESIDENTI?

DI M.C. SIAMO SICURI DI VIVERE IN UN PARCO NAZIONALE? L’ENTE PARCO dovrebbe tutelare l’ambiente ma la pulizia delle coste e delle aree boschive è quasi esclusivamente onere del gruppo di volontari “UN ARCIPELAGO SENZA PLASTICA” e di pochi altri buoni samaritani. L’ENTE PARCO dovrebbe curare la sentieristica, sia creandone di nuovi e sia manutenendo quelli storici, ma la manutenzione e la creazione dei sentieri è affidata quasi esclusivamente ai caproni, cinghiali e agli interventi della Forestale. In ventiquattro anni che ho il privilegio di vivere alla Maddalena ho visto solo peggiorare la situazione e alcuni sentieri ormai non sono più percorribili. L’ENTE PARCO dovrebbe favorire l’uso di mezzi ecologici quali bici pattini ecc, ma in tutto l’arcipelago non esiste neanche un metro di pista ciclabile, non esiste neanche una segnaletica dei sentieri percorribili con tali mezzi, se qualche temerario si volesse recare a Caprera con la bici rischierebbe di essere investito continuamente. L’ENTE PARCO non dovrebbe organizzare manifestazioni sportive per promuovere e valorizzare le bellezze naturalistiche, ma le uniche manifestazioni sportive sono state sempre a cura di privati. L’ENTE PARCO non dovrebbe mettere della cartellonistica con scritto ad esempio “BENVENUTI NEL PARCO NAZIONALE DI LA MADDALENA”? QUALI SONO STATI GLI INTENDIMENTI DEL PARCO? Fare cassa per assumere personale? MAGARI. Dare la possibilità a qualche politico di impiegare i suoi uomini nei posti più ambiti? Togliere risorse alla popolazione, mediante oboli inflitti a tutti i turisti e ai non residenti che hanno la ‘sfortuna’ di avere dei genitori dei figli o più semplicemente degli amici da venire a trovare? Occupare strutture, che avrebbero sicuramente trovato ben più utile impiego. Sede principale con porticciolo, sede di Spargi Cala Corsara (struttura dove sono stati impiegati diversi fondi), sede di Stagnali con ampi spazzi foresterie e cucine, a disposizione quasi esclusivamente di visitatori non residenti? Ancora in attesa del cambio di destinazione d’uso. ‘Acquisto’ di imbarcazioni inutilizzate come il Dc 10 oppure le famose imbarcazioni che avrebbero dovuto raccogliere la plastica. ‘Acquisto’ di autobus elettrici mai andati in funzione, ora parcheggiati nel cimitero di Stagnali. Imporre ai residenti limitazioni sulla fruizione di un territorio già fin troppo piccolo. Mi chiedo Abbiamo realmente bisogno del PARCO non basterebbero ad esempio le già presenti: – GARDIE FORESTALI – CARABINIERI DI MARE – CARABINIERI DELLA TERRITORIALE -CARABINIERI DELLA MARINA MILITARE -FINANZIERI MARE -CAPITANERIA DI PORTO -MARINA MILITARE -GUARDIE BARRACELLARI -VIGILI DEL FOUCO -POLIZIA DI STATO -POLIZIA DI MARE -POLIZIA LOCALE