Non entro nel merito delle polemiche, ormai conosciute in tutto il mondo, tra il Consiglio Direttivo (Andrea Rotta, Carlo Rotta, Enzo Di Fraia, Luca Ronchi e Mauro Bittu), l’ex Direttore del Parco (Ciro Pignatelli) e il Presidente del Parco (Giuseppe Bonanno), che poi a piangerne le conseguenze è stato Yuri Donno (non hanno votato la delibera sulla sua riconferma), che ha fatto un ottimo lavoro, perché continuerei a gettare ‘benzina’ sul fuoco. Posso solo dire che nessuno si è risparmiato ad accusare l’altro. E’ il caso di dire: Chi è senza peccato scagli la prima pietra. Non entro nei particolari ma l’errore che ha commesso una persona è stato commesso anche da altre migliaia di persone, compresi che non avrebbe dovuto farlo. Non più tardi di oggi, oltre alle foto ricevute nei giorni scorsi con l’invasione sulla spiaggia dell’isola del Mortorio con tanto di partita di calcio, oggi abbiamo ricevuto altre foto con cime sulla stessa spiaggia, gommone sulla stessa e ancoraggio selvaggio. Non parliamo poi di tutte le altre zone vietate, non mancano le immagini. Dunque? Non condividiamo le accuse all’operatore turistico, che ha sbagliato, quando di errori ne ha fatto anche chi ha chiesto le sue dimissioni.
BASTA CON LE GUERRE PERSONALI, L’ISOLA E’ IN AGONIA.
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