Galleria Ospedale Paolo Merlo, c’è qualcosa che non quadra.

Chi scrive non si è svegliato solo oggi, dell’Ospedale Paolo Merlo ci siamo sempre e comunque occupati, non quando avevamo necessità: sempre. Negli anni abbiamo assistito a silenzi, solo a piccoli articoli ambigui con l’intento di salvare la faccia davanti ai propri concittadini. Infatti, da allora assistiamo all’immobilismo, indifferenza e ambiguità, mai una decisa presa di posizione. Il materiale non è mai mancato per sbattere i pugni sul tavolo, purtroppo ci veniva risposto “Non possiamo mica parlare di holter o elettrocardiogramma’, di infiltrazioni o mancanza di personale”, MI VENIVA RISPOSTO. Allora di che cosa dovevamo parlare? Oppure che i maddalenini continuano a non avere corsie preferenziali quando vanno a Olbia per visite o interventi. O le volte che sono dovuti ritornare nell’isola con un pugno di mosche?
Continuano a parlarci dell’incontro di Sassari con Moirano. Cosa è stato detto quel giorno? Insomma, a Tempio scendono tutti in piazza, a La Maddalena, invece, è saltata la raccolta di fondi per la trasferta a Cagliari per il solo fatto che nessuno crede più su chi ha ‘guidato’ il pullman e neanche ai vari cambi di autista: NOI PER PRIMI.
DUNQUE? INVECE DI FARE I FENOMENI SU FACEBOOK, SCENDETE DAL PIEDISTALLO E RICORDATEVI DEL POPOLO INVECE DI INFASTIDIRVI QUANDO ESPONGONO I LORO PROBLEMI.