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Galleria Notizie dall’Ente Parco

ente parcoPresso l’Ente Parco Arcipelago di La Maddalena molte cose sono cambiate: si comincia a intravedere qualcosa. Non si discute l’impegno del Commissario Leonardo Deri, del Direttore Yuri Donno e di molti dipendenti che remano nella stessa direzione. Rimangono comunque gli ‘orticelli’ di proprietà, che abituati a fare il bello e cattivo tempo, cercano comunque di bloccare qualsiasi tipo di iniziativa che possa portare beneficio alla comunità. Strano, stranissimo che solo oggi certe fenomeni sia diventati di colpo affezionati al Parco.
Alla prossima

Antonello Sagheddu

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Piano di eradicazione degli ibridi di cinghialexmaiale: chiusa la prima fase.

Si è chiusa il 30 aprile scorso la prima fase della campagna di eradicazione degli ibridi di cinghialexmaiale sulle isole di Caprera e La Maddalena; un risultato positivo quello ottenuto dai selecontrollori abilitati dal Parco con un centinaio di capi abbattuti che apre la strada alla seconda fase degli interventi programmati dall’Ente Parco di concerto con l’Assessorato all’Ambiente della Regione Sardegna che prevedono l’uso delle gabbie di cattura.
Appuntamento fissato per il prossimo 11 Maggio per la riunione operativa con tutti gli soggetti istituzionali coinvolti: Dipartimento di medicina veterinaria dell’Università degli Studi di Sassari, Agenzia Forestas e tecnici della Regione Sardegna per fissare le linee del Piano operativo triennale di abbattimenti e proseguire con la definizione delle migliori strategie per provare a eradicare la specie che tanti danni sta procurando alla biodiversità delle isole dell’Arcipelago. Nell’immediato è previsto l’avvio del posizionamento delle gabbie di cattura che buoni risultati avevano dato nelle scorse stagioni di abbattimenti. L’Ente Parco, anche a seguito della riunione con la Regione Sardegna sta definendo una strategia di intervento sul lungo periodo che, attraverso l’elaborazione di un Piano operativo triennale di abbattimenti, definisca un approccio scientificamente fondato e individui soluzioni efficaci in grado di affrontare alla radice il problema. Il Piano verrà elaborato con la collaborazione dell’Università degli studi di Sassari e il Dipartimento di Medicina Veterinaria e dell’Agenzia Forestas per costruire un modello gestionale secondo le linee guida dell’Ispra, che preveda fasi di programmazione, attuazione e verifica sulla base di un adeguato supporto conoscitivo e organizzativo.

Strutture convenzionate con l’Ente Parco: al via l’attività per il 2017.

Per la prossima stagione saranno quattordici le strutture convenzionate con l’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena distribuite in tutto il territorio della Gallura all’interno delle quali sarà possibile ottenere le autorizzazioni per il diporto nautico, le immersioni con autorespiratore e l’accesso nelle aree a mare del Parco.
Ascor, Europe Yachts SRL, Mamano SRL, Nautica Assistance SRL, OYS, Sardinia Yacht Services SRL, Sea World Services SRL, Silene Multiservi S.U.R.L., Star Yacht Group, Orsus, Punta Stroppello e Sintonia: questo l’elenco delle strutture che hanno già aderito al bando promosso dall’Ente Parco alle quali si aggiungono altre due sulle quali si sta perfezionando il rapporto di collaborazione.
La convenzione durerà fino al 31.12.2018 e comporterà l’abilitazione, per il periodo che va dal 1° maggio al 31 ottobre, della gestione del servizio di biglietteria per il rilascio dei permessi per la navigazione e sosta nell’area marina del Parco con imbarcazioni da diporto, le autorizzazioni di immersioni con autorespiratore, ed eventuali altre attività che saranno concordate con l’Ente.
Ricordiamo che i diportisti che non si muniscono di permesso prima di immettersi nell’area marina del Parco con l’imbarcazione commettono una violazione delle norme vigenti; il corrispettivo del diritto d’ingresso (tariffa) pagato a mare da coloro i quali, a seguito di regolare controllo da parte degli addetti, non esibiranno il permesso, dovrà essere incrementato di un importo pari al 40%. Suggeriamo pertanto a tutti i diportisti di regolarizzare la propria posizione secondo le modalità sopra indicate.

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