Tra ormeggi e parcheggi non riusciamo a trovare la differenza. Il 28 luglio 2015, termine massimo per sistemare la vergognosa situazione di Via Azuni, ormai in mano ad alcuni furboni della zona, è passato da un pezzo. Il parcheggio rosa occupato quasi sempre da un insignificante personaggio, quello dei disabili da gente con il permesso arancione ormai scaduto da circa dieci anni, o tagliandi utilizzati da personaggi senza averne diritto o da persone che perdono il loro tempo in alcuni locali di zona, al sottoscritto è costata una multa, invece, per avere parcheggiato di sabato dopo le 12 davanti al centro Tim (regolarmente pagata nonostante avrei potuto fare ricorso). Da qualche mese a questa parte abbiamo in archivio fotografico di situazioni vergognose, non viste nonostante la presenza umana di politici e addetti ai lavori. Macchine ferme oltre 48 ore senza un c…. di multa. Addirittura persone che hanno improvvisato un mercato di piante sullo stallo dei disabili, con tanto di furgone. Oppure lo stallo disabili utilizzato come scarico merci. Insomma, più volte abbiamo chiesto al Comandante dei vigili e al delegato dal sindaco che al termine dello scarico merci fosse inserito il disco orario: troppo impegnati, manca il ‘tempo’ materiale. Mi auguro che un domani non si trovino loro (mi riferisco a tutti), nella stessa nostra situazione.
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