Galleria L’assessore alla sanità Massimiliano Guccini replica a Liberissimo.

Caro Antonello, come sempre ti ringrazio per la tua utile azione di stimolo nei confronti dell’Amministrazione. Nei due eventi che hanno determinato l’allerta rossa l’Amministrazione Comunale è stata vigile ed è intervenuta come ha potuto per limitare i danni alle persone e alle cose. Tutti siamo stati impegnati durante la notte e la mattina seguente all’alluvione. Fortunatamente non ci sono stati danni fisici per i cittadini. Per quanto riguarda i danni al patrimonio comunale abbiamo dichiarato lo stato di calamità e presentato un conto di 1,9 milioni di euro che speriamo ci vengano rimborsati. Per ciò che mi riguarda ti posso assicurare che in quei giorni non sono stato al calduccio sotto le coperte ma ho fatto ciò che ho potuto. Sicuramente non ne ho dato risalto, ma tu che mi conosci bene e sai che preferisco fare meglio che annunciare di fare…… Ti abbraccio. Assessore Massimiliano Guccini (non ghost però).

Caro Massimiliano, ho apprezzato la tua pacata risposta anche per il fatto che non hai scelto facebook, a differenza di altri, per rispondere alle nostre ‘accuse’. Anche noi di Liberissimo abbiamo dato il nostro contributo dopo che abbiamo ricevuto la chiamata dei Vigili Urbani e aiutato una famiglia in grandi difficoltà. Anche noi abbiamo subito importanti danni a causa di questo evento eccezionale. Evento eccezionale che aveva colpito la Gallura anche nel novembre 2013. Che voi siate intervenuti da subito e bene non ci sono dubbi, a noi, dopo che ci sono arrivate le foto scattate all’interno dell’ospedale e sul tetto, è scattato un flash e ci siamo ricordati un qualcosa di simile a marzo 2015. Infatti, non ci siamo sbagliati. Anche in quella circostanza l’allagamento riguardava le stesse zone (sempre documentate) ma non ricordiamo lo stesso evento eccezionale. Se poi qualcuno ha criticato il nostro operato o reguardito- minacciato qualcuno, ancora peggio. NOI CI ASPETTAVAMO DA TE UN INTERVENTO IN MERITO VISTO QUANTO PUBBLICATO (FOTO DEL 26 MARZO E DEL I° OTTOBRE), INVECE ABBIAMO ASSISTITO A DELLE SCENE PIETOSE. QUALCUNO HA VOLUTO FARCI CREDERE CHE NON ERA ACCADUTO NULLA DI COSI’ GRAVE. ALLA FACCIA DEL CAVOLO.
ALTRI VORREBBERO METTERCI IL BAVAGLIO COME E’ ACCADUTO IN ALTRE CIRCOSTANZE, ALTRI SI SONO IMPROVVISATI INVESTIGATORI PRIVATI.
L’OSPEDALE E’ DI TUTTI E VOGLIAMO CHE CRESCA INVECE DI FARE COME IL GAMBERO.
ALLA PROSSIMA MASSIMILIANO.