Senza categoria»

LA SANITA’ ISOLANA TOCCA IL FONDO.

Comitato per la difesa dei diritti dei cittadini “Roberto Siro” La Maddalena Oggi il comitato tocca con mano, ciò che da mesi sapeva che sarebbe accaduto, ovvero l’aumento dei contagi sia nelle zone dove vi sono i grandi ospedali, ma purtroppo anche sull’isola, dove poi non è così semplice trasportare fuori i pazienti Covid, proprio perché gli stessi nosocomi più grandi sono saturi. E qui purtroppo dobbiamo costatare che ancora oggi, la nostra regione nella figura dell’assessore alla sanità Mario Nieddu, chi ha lasciati soli e depotenziati, praticamente impossibilitati a trattare codici superiori ai verdi, ed ecco che accade ciò che noi da mesi dicevamo, ovvero che prima o poi con queste scelte, qualcuno ci lascia la pelle, e purtroppo è successo, e nel 2020 non è tollerabile, non è tollerabile che tre persone debbano stare in una lettiga di un ps, ad aspettare un letto in altre zone, non è possibile che una persona debba morire così. Questa volta non ci sono scuse, a febbraio 2018 si promise di tutto, si andò avanti a promettere ad ogni arrivo sull’isola, per poi vedere tutto rimasto tale, anzi addirittura peggiorato, saremmo curiosi di sapere se l’assessore quando riceve queste notizie poi la notte dorme sereno, perché noi iniziamo a non riuscire neanche più a dormire, e a poco serve tranquillizzare dicendo alle persone non abbiate paura, quando succedono queste cose come lo giustifichi? Anche perché se uno è coerente un fatto del genere non ha giustificazioni, ma forse colpe su scelte scellerate prese in piena pandemia. Forse l’assessore non ha capito, che non le stiamo chiedendo il mondo, ma solo pochi medici per garantire il funzionamento del ps anche per i codici gialli e rossi, penso che alla nostra isola sia dovuto visto il trattamento riservato negli ultimi anni, perché continuiamo a dire che l’elisoccorso è un bene, ma deve fungere da alternativa all’ospedale, o da catena del soccorso, non sostituirsi ad esso come succede qui, come facciamo a farglielo capire? Come si fa a non potenziare un ps, che ad oggi inizia ad esser in sofferenza non solo per la mancanza di sanitari, ma anche per l’arrivo di molti pazienti che necessitano di cure portati dai ragazzi del 118, non è possibile che 11.000 abitanti siano lasciati soli in piena pandemia, non è possibile che questo nosocomio vada avanti solo con la forza di volontà e preparazione di quei pochi sanitari rimasti, bisogna intervenire e farlo subito, non si può sempre attendere e pregare che il paziente regga se l’elisoccorso è impegnato. Anche se a noi basta veramente poco per capirlo, basti vedere il menefreghismo che c’è, nei confronti del personale che arriva da fuori per fare i turni in diagnostica, trattati come accampati, lasciati in una stanza con un armadietto, un lettino, senza una TV, un condizionatore, insomma un qualcosa che li aiuti a passare i turni massacranti che fanno con un pochino di serenità, e non si salva neanche con l’ambulatorio dove si scrivono i referti, dove ci risulta che ci siano solo tre lasciati con tre sedie quelle con le rotelle praticamente distrutte, ce n’era anche una quarta anch’essa rotta, che è stata tolta dopo la caduta per fortuna senza conseguenze di un sanitario. Abbiamo scritto varie volte sia a Nieddu, che all’ing Paolo Tauro, ma nulla, pare che maddalena, o meglio il Paolo Merlo non esista, pensiamo che trattare chi in prima linea venga trattato sia ingiusto e da condannare pubblicamente, queste persone dovrebbero avere tutto ciò che li rende sereni nei loro turni, ma forse parliamo con chi seduto su una poltrona come l’assessore, con uno stipendio di tutto rispetto, può altamente sbattersene. Chiediamo veramente un intervento dei due citati, perché il lavoro non è grandissimo e neanche costoso, a breve apriremo una piccola colletta per regalarle noi le poltrone, ma almeno la piccola parte strutturale e ciò che manca, che si attivino per farsi che ci sia ed al più presto. Antonio Garau (Resp. Comitato per la difesa dei diritti dei cittadini Roberto Siro La Maddalena)

© RIPRODUZIONE RISERVATA -

I commenti sono disabilitati

Non è possibile inviare un commento in questo articolo

Pubblicità