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Galleria Il restauro di villa Webber nella tesi di Francesco Morittu

Villa Webber liberissimoDalla Nuova Sardegna del 27 marzo 2014
Fondazione La speranza

OZIERI. Sarà dedicato alla presentazione della tesi di laurea “Villa Webber a La Maddalena: storia, restauro, riuso” del dottor Francesco Morittu il terzo appuntamento del ciclo di conferenze “La Speranza nei/dei/con i giovani” organizzato dalla Fondazione La Speranza. L’incontro si terrà domani 28 marzo dalle 18,30 nei locali dell’ex Asilo dietro la fontana Grixoni e sarà aperto dall’introduzione curata dal professor Bruno Billeci, architetto e docente di Restauro nell’università di Sassari nonché relatore della tesi di laurea.
«Questo lavoro – spiega il dottor Morittu – racconta la “storia” della villa, situata nel centro maddalenino, che fu costruita tra il 1853 ed il 1857 per conto del ricco uomo d’affari inglese James Phillips Webber e che nell’agosto del 1943 divenne la prigione di Benito Mussolini, appena destituito da capo del governo fascista. Il lavoro di ricerca e progetto mira a evidenziare non solo l’importanza del ruolo storico della villa e dei personaggi che vi hanno risieduto, ma anche l’esigenza di preservare un bene architettonico e paesaggistico nel già rinomato parco geo-marino della Maddalena». In parallelo alla conferenza sarà visitabile una mostra dei disegni dell’ozierese Vittorio Lai e si potranno ammirare le vecchie foto degli alunni dell’asilo. Il prossimo appuntamento è fissato per venerdì 4 aprile con una conferenza tenuta dai responsabili della “Up Training Company”, società che si occupa di formazione e tutoraggio per le imprese, che presenteranno i risultati delle proprie indagini sul territorio e sullo stato dell’impresa ad Ozieri. (b.m.)

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