Rispolveriamo un vecchio titolo del 16 marzo 2017 perché il problema si ripresenta davanti ai nostri occhi per risponderne al nostro attento lettore Fabio Conti, che come noi ama questo arcipelago.
L’amico Fabio ha colpito nel segno, noi aggiungiamo il nostro giudizio con il dire di finirla di fare i falsi buonisti, la politica è ritornata a impadronirsi dell’Ente Parco compromettendo quanto di buone è stato fatto fino ad oggi. Ho atteso diverso tempo prima di pubblicare queste poche righe perché avevo la speranza che qualcosa potesse cambiare, invece devo riconoscere a delle persone che avevano ragione. Infatti, purtroppo per noi la musica è sempre la stessa: di privato al parco non c’è nulla, finiamola di fare i buonisti e i difensori del proprio orticello come è accaduto in passato. Negli anni abbiamo assistito a guerre personali e intere pagine di giornale per molto poco. Abbiamo tentato in tutti i modi di trasmettere il pensiero dei maddalenini ma evidentemente il messaggio non è stato percepito. Fortunatamente abbiamo ancora la forza di farlo, non finiamo mai di dirlo, ci sono persone (uomini e donne), che si recano a lavoro per produrre per l’azienda E CHE NON VEDONO, NON SENTONO E NON PARLANO. Mi fermo qui. Tutto ciò qualcuno l’ha preso alla lettera nascondendo la ‘testa’ sotto la sabbia Caro Fabio. Siamo super stufi di ripetere sempre le stesse cose o vedere persone che mettono due piedi in una scarpa. Il passato non si cancella e non abitiamo a Roma o Milano dove le persone non si conosco se pure si trovano nello stesso palazzo, siamo a La Maddalena, il paese è piccolo e la gente mormora.
PER ORA CI FERMIAMO QUI PUR ESSENDO A CONOSCENZA DI TUTTO E DI PIU’.
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