Galleria Disoccupati: rammarico e perplessità.

MOVIMENTO DISOCCUPATI E PRECARI “ROBERTO SIRO” LA MADDALENA

Il Movimento Disoccupati e Precari esprime forte rammarico e perplessità riguardo la poca attenzione e sensibilità dell’amministrazione comunale verso i circa 2.500 disoccupati e senza reddito, purtroppo esistenti a La Maddalena, dunque in perfetta continuità con la precedente giunta.
Tale nostra posizione è confermata dalla persistente scelta della politica “dell’apparire”, atta a tentare di offuscare la triste realtà in cui viviamo, compresa l’opinione pubblica, spesso facilmente distratta da “lucine” della ribalta oramai fin troppo scontate ed evidenti.
Stanziare oltre 65.000 euro dal bilancio comunale, compreso quanto incassato dalla tassa di sbarco, per sommarlo ai 45.000 euro già presenti, (e già sufficienti) destinati agli eventi, arrivando a un totale di ben 118.000 euro, dimostra quale siano le vere priorità dell’amministrazione.
Tale esagerato investimento per il mese di Dicembre e inizi Gennaio per spettacoli di fine anno, luminarie, aiuole ed effetti speciali (spara-neve artificiale costo € 4.800!) ribadiscono una scarsa attenzione nei confronti di una larga fascia sociale che vive in estrema povertà. A tal proposito siamo ancora in attesa della pubblicazione della graduatoria dei Voucher, in quanto il 4 Novembre 2015 l’Assessore competente alle problematiche del lavoro aveva promesso la sua immediata pubblicazione per il giorno successivo…ma a tutt’oggi, 13 Dicembre 2015, ancora niente di fatto. Alle domande di chi aspetta questo piccolo sollievo di poche ore al giorno lavorativi, non c’è nessuna risposta precisa: perchè? forse occupati a promuovere effimeri sondaggi per la scelta dell’artista da far venire a capodanno? Sono queste le priorità? sembra di sì, i fatti lo confermano e parlano chiaro!
Rimanendo in tema di spreco di denaro pubblico e menefreghismo, segnaliamo la situazione del pulmino dei disabili fermo per un guasto da oltre 1 anno, ancora inutilizzato perchè il Comune non ha i fondi per ripararlo (!!!), ma oltre a stendere un velo pietoso nei confronti delle istituzioni, (passate e presenti), vogliamo dare una buona notizia: un noto imprenditore maddalenino ci ha personalmente contattato per comunicare la sua volontà di voler pagare a sue spese i costi di riparazione dell’automezzo, in modo da poter regalare un sereno Natale a chi è più sfortunato di noi, visto il perdurare del totale menefreghismo e immobilismo delle istituzioni preposte! Ovviamente l’imprenditore desidera non farsi pubblicità perchè “il bene si fa’ in silenzio” a differenza di chi, invece, lo sbandiera persino nei consigli comunali o utilizza come spot elettorale!
Concludiamo con profonda amarezza questo 2015, siamo abituati ogni giorno a vivere sulla nostra pelle cosa significa sopravvivere, ricevere incessantemente e ascoltare quotidiane urla di dolore di cittadini e famiglie disperate ridotte alla miseria, con istituzioni sorde e cieche a tutto questo, chiediamo e lanciamo un appello: una comunità per essere tale deve avere come principio fondamentale la solidarietà verso tutti, se si continua a vivere come gli struzzi nascondendo la testa sotto la sabbia, facendosi incantare dalle luci, addobbi natalizi e spettacoli di capodanno significa proseguire verso il baratro dell’egoismo e apatia. Questa strada non porterà a niente, se si vuol amministrare con giudizio, responsabilità e serietà bisogna dimenticare gli atteggiamenti “elettorali” e trionfalistici senza motivo, tutti i maddalenini hanno pari dignità e diritto, lo ripetiamo anche in questa occasione perchè i nuovi amministratori sembra non comprenderlo ancora.
Essere attenti alle serie e vere emergenze del paese, come fa’ puntualmente dal 2009, e non solo da oggi, la nostra associazione onlus, non significa essere disfattisti o polemici di professione, ma solamente avere maggiore sensibilità e altruismo senza avere secondi fini. Questa è la caratteristica che dovrebbe possedere una vera e unita comunità, ma rimane solo un’utopia!
Abbiamo sempre mantenuto in questi anni dignità e schiena dritta nei confronti di ogni ente pubblico, Comune e Parco, perchè non abbiamo mai chiesto o pretendiamo favoritismi riguardo interessi personali, il lavoro per noi rimane ancora un diritto costituzionale e non deve essere barattato da voti, preferenze e simpatie personali o elettorali!
Il nuovo anno non sappiamo cosa porterà e sinceramente, visto queste premesse, non ci aspettiamo nulla di positivo e incoraggiante.
L’unica previsione che ci sentiamo di fare è solo questa: il 2016 sarà un anno di grandi e dure lotte del Movimento Disoccupati e Precari, per chi NON vuole continuare a fare lo struzzo e vivere strisciando, noi andremo avanti con iniziative di vario tipo per la salvaguardia dei diritti di tutti, compresi gli “invisibili e ultimi” purtroppo ritenuti tali dall’amministrazione e dai suoi tifosi, ma non da chi ritiene l’uguaglianza e il rispetto della dignità umana valori da non svendere per nessun motivo, perchè “questa volta siamo stufi davvero!

IL PRESIDENTE
Roberta Cristina D’Adreta