Ci vuole molto coraggio organizzare riunioni con l’intento di riproporsi dopo la catastrofe. Qualcuno la chiamerebbe incoscienza.
Non vogliamo sostituirci a criticare nessuno, diciamo solo di rileggere i programmi elettorali pubblicati nel 2010 per rendersene conto. Vediamo e ascoltiamo, sentiamo anche le critiche verso coloro che non hanno mai fatto nulla per il paese e li ritroviamo ancora una volta in prima linea, per caso anche loro cercano una stufa dove scaldarsi?
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