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Galleria Comitato spontaneo per la continuita’ territoriale isole minori

traghetto saremar Al Presidente della Regione
All’Assessore dei trasporti
Ai Sindaci di Carloforte e La Maddalena

LORO SEDI

I sottoscritti firmatari della presente petizione chiedono alla S.V., sensibile e attenta alle esigenze dei cittadini, di voler procedere, con urgenza, ad effettuare tutte le procedure affinché venga riconosciuta l’estensione della continuità territoriale, uno strumento legislativo europeo che ha lo scopo di garantire i servizi di trasporto ai cittadini abitanti in regioni disagiate, a tutti i nati e residenti in Sardegna anche per le isole minori di San Pietro, La Maddalena e l’Asinara.
Ormai da troppo tempo le realtà delle isole minori, soffrono di una evidente inadeguatezza del servizio del trasporto marittimo che hanno, negli anni, ridotto il numero dei frequentatori, aumentando così l’isolamento e intaccando in maniera determinante l’aspetto sociale ed economico di territori ad elevata vocazione turistica, soprattutto in presenza della forte crisi economica che stiamo vivendo e della concorrenza turistica internazionale.
Non è più possibile continuare a permettere che i trasporti marittimi locali da e per le isole minori, effettuati dalla Società di Navigazione Saremar la “cosiddetta Flotta della Sardegna”, prevedano agevolazioni tariffarie per il costo del traghettamento, limitatamente alla popolazione ivi residente e che tutti gli altri, nati e residenti in Sardegna, siano costretti a sostenere spese, oltremodo gravose, dovute all’applicazione della tariffazione per i NON RESIDENTI.
In effetti, si presenta una situazione inesplicabilmente inusuale ed ambigua: da una parte l’agognato e raggiunto obiettivo della continuità territoriale da e per il continente riconosciuto al Popolo Sardo dalla legislazione europea, dall’altra una “discontinuità” allorquando si intenda raggiungere un’isola minore appartenente anch’essa a quella madre, praticando così un’ingiusta disparità di trattamento a coloro che meritano di fruire di un diritto già riconosciuto, a fronte di considerazioni generali di rilevanza costituzionale.
Per poter valutare la concreta fattibilità di quanto suindicato, e considerata la necessità di dare una tempestiva risposta ai bisogni evidenziati, si auspica che con il Suo autorevole intervento, si possa porre, finalmente ed una volta per tutte, fine a questo ruolo duplice e ambiguo del “Residente in Sardegna” ed a veder riconosciuta la libera mobilità di tutti i Sardi con l’istituzione, per i collegamenti diurni e notturni, di una TARIFFA UNICA, contribuendo ad incentivare il sistema sociale e turistico delle isole minori.

Certi di un Suo pronto e proficuo intervento, porgiamo distinti saluti.

IL COMITATO PROMOTORE
PIERPAOLO BRUSCU
MARIANO PINTONELLO
GIANNI REPETTO

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