Galleria Basta promesse politiche: è ora di agire.

La nostra è l’Isola delle promesse mancate: prima il G8 con uno spreco ingentissimo e inutile di milioni di euro in strutture in completo abbandono, poi la probabile assegnazione come sede dell’Olimpiade per la vela e dulcis in fundo l’ipotesi dell’assegnazione del G7 vanificata dalla decisione di Renzi di farlo svolgere in Sicilia.
di Salvatore Faggiani
La Maddalena e forse l’Italia intera è stanca di personaggi pietosi che recitano una commedia che ha da sempre lo stesso copione. Si, sono proprio loro gli ormai famosi politicanti senza mestiere, suonatori di piffero e mendicanti di voti che all’avvicinarsi delle elezioni montano gazebi e ogni sorta di ridicoli banchi da mercatino per presentare il solito pinocchiesco teatrino di promesse. Abbaiano come cani all’osso, ululano e gridano nelle tranquille ore di riposo dei cittadini. La Maddalena negli ultimi dieci anni è stata più volte oggetto di questi insulsi e intollerabili teatrini di promesse. Prima delle ultime elezioni comunali del maggio 2015, sempre attraverso queste righe, abbiamo scritto una lettera aperta al futuro Sindaco perché lo abbiamo ritenuto un modo giusto, democratico e leale per rappresentare che “Liberissimo.net è qui per raccontare quello che fa l’amministrazione comunale. Se lavora bene, parleremo dei suoi successi, se lavora male, ne racconteremo ai cittadini le mancanze“. Ora in questo turbinio di prese in giro che l’Isola continua a subire, ci piacerebbe vedere un’azione forte e concreta da parte dell’Amministrazione che manifesti in maniera esplicita il proprio dissenso anche con azioni di protesta programmate e con l’intervento anche della cittadinanza e non limitarsi a comunicati di circostanza dove rappresenta la propria giustizia offesa. Siamo tutti consapevoli delle difficoltà reali che si incontrano nell’amministrare un Comune, ma nello stesso tempo riteniamo che non ci si debba limitare alla semplice protesta politica! Bisogna agire come nel caso della bonifica dell’ex Arsenale. Se è vero che lo Stato ha stanziato cinque milioni di euro (1,5 per il 2016 e 3,5 per il 2017) cosa si sta facendo in merito? Se non è vero è necessario e giusto che i maddalenini ne vengano a conoscenza. Ma se invece è vero, l’azione di bonifica deve essere messa in atto subito perché è certa la risonanza in termini negativi subita dall’arcipelago, con una evidente lesione dell’immagine turistica e ambientale. Infatti in conseguenza della mancata bonifica, il porto davanti alla Main Conference non è mai entrato in funzione. Attualmente l’ex Arsenale è l’immagine del degrado. Una struttura costata milioni di euro di denaro pubblico che si sbriciola sotto l’azione del tempo e degli agenti atmosferici. L’urgenza della bonifica è dettata anche dall’attuale antipatica e tragica situazione terroristica che il mondo occidentale sta subendo e che molto probabilmente convincerà moltissima gente a trascorrere le vacanze estive in luoghi meno esposti al terrorismo e belli come la Sardegna. La Maddalena per la sua naturale e impareggiabile bellezza non può perdere anche questo treno.