Il Gabbiano ambientale –
Sono trascorsi oltre due anni dalla prima segnalazione, oggi ci sono molte possibilità che la zona ritorni al suo splendore.
Sono molti i cittadini che da anni ci segnalano la trasformazione della bellissima zona di Nido D’Aquila senza che nessuno, confermiamo nessuno, abbia pensato di chiedere il ripristino dei luoghi da coloro che ha utilizzato lo specchio acqueo.
Ci chiedono come mai i massi si trovino ancora sulla banchina che, in caso di emergenza non potrà essere utilizzata. Ci chiediamo il motivo perché non sia stato bonificato lo specchio acqueo dal numeroso ferro, e altro, ora tutti sperano nella Guardia Costiera.
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