A pochi giorni dalla chiusura delle presentazione delle liste dei candidati alle poltrone del palazzo comunale, si registra ancora molta confusione: due i candidati a sindaco che sono scesi in campo, Fabio Columbano e Luca Carlo Montella. Nonostante manchi ancora l’ufficialità della presentazione delle liste non mancano i colpi bassi, dimenticando cosi i reali problemi dell’isola. NON SAREBBE MEGLIO FAR CONOSCERE GLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE E I RELATIVI PROGRAMMI?
Secondo il nostro modesto parere, visto e considerato che pur di arrivare al piano superiore del palazzo alcuni candidati si dimenticano di tutti coloro, sempre in aumentano, che non hanno lavoro. Secondo noi non fa fede le 660 domande di povertà estrema, per noi sono molte di più. Non parliamo poi dei disoccupati e precari, che qualcuno conosce solo oggi, che nonostante un’infinità di promesse da parte di Comune e Parco si trovano ancora ai nastri di partenza. Lo Stato Italiano e la Regione Sardegna ha un debito con l’isola, non sarà poi cosi difficile includere nel programma progetti come il Club Med, ex Valtur (si, proprio i capi del villaggio di Santo Stefano non si è comportato bene con i maddalenini e nessuno gli l’ha fatto notare), la realizzazione del progetto esistente per Punta Rossa, un progetto per Porto Palma e costringere ai proprietari delle ‘Ville’ della Trinità la riapertura (anche da queste strutture potrebbero arrivare diversi posti di lavoro). Insomma, se qualcuno porterà avanti questi ‘progetti’ siamo certi che la quasi totalità dei disoccupati viene azzerata.
Ora tocca a tutti i candidati a sindaco farci conoscere le loro intenzioni.
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