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Galleria “9 SETTEMBRE, LA MARINA MILITARE RICORDA I CADUTI IN MARE”

CEPPOMINISTERO DIFESA
SCUOLA SOTTUFFICIALI M.M.
“ M.O.V.M. Domenico Bastianini”
La Maddalena

MARINA MILITARE: “9 SETTEMBRE, LA MARINA MILITARE RICORDA I CADUTI IN MARE”
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Sabato 9 settembre 2017 la Marina Militare ricorderà i caduti in mare con la cerimonia commemorativa della “Giornata della Memoria dei Marinai Scomparsi in Mare”, a perenne ricordo del sacrificio dei marinai militari e civili scomparsi in mare.
L’istituzione della giornata commemorativa ricorre nel giorno in cui si ricorda l’affondamento della corazzata Roma e dei Cacciatorpediniere Da Noli e Vivaldi – 9 settembre 1943.
La celebrazione maddalenina avrà luogo a bordo del Rimorchiatore Costiero della Marina Militare Porto Conte, con la deposizione in mare di una corona da parte del Comandante del Presidio Marina Militare e Comandante della Scuola Sottufficiali capitano di vascello Domenico Usai e del Sindaco di La Maddalena avvocato Luca Carlo Montella.
La cerimonia si svolgerà nelle acque dell’arcipelago di La Maddalena a ponente dell’Isola di Santo Stefano in prossimità del Cippo Roma e vedrà la presenza di una rappresentanza del personale della Scuola Sottufficiali della Marina Militare di La Maddalena.

NOTA PER I REDATTORI
I giornalisti e le troupe televisive che desiderino intervenire all’evento, potranno accreditarsi, comunicando i nominativi del personale partecipante, via e-mail o via fax (entro le ore 12.00 di venerdì 8 settembre) ai seguente contatti: SCUOLA SOTTUFFICIALI MARINA MILITARE “M.O.V.M. DOMENICO BASTIANINI” LA MADDALENA – SEGRETERIA COMANDO C.A. Tenente di Vascello Lauricella Salvatore – salvatore.lauricella@marina.difesa.it – mariscuola.lmd@marina.difesa.it – cell. 366-6388735.

Programma della Cerimonia
10.00 Imbarco autorità a bordo del Rimorchiatore Costiero Porto Conte (ormeggiato in banchina Punta Chiara La Maddalena);
A seguire trasferimento verso Cippo Roma (Isola di Santo Stefano);
10.30 Benedizione e Deposizione in mare della corona d’alloro;
A seguire Rientro in porto a La Maddalena.

Approfondimenti:
Dopo l’armistizio italiano alla corazzata Roma venne ordinato di raggiungere l’isola della Maddalena insieme ad altre unità militari. Il giorno dopo l’armistizio la squadra navale italiana venne attaccata da bombardieri tedeschi. La storia della corazzata Roma fu la più drammatica, colpita, poco dopo le 15:00, dovette fronteggiare una falla creata dalla bomba aerea che le attraversò lo scafo esplodendo sott’acqua. Subito dopo un secondo colpo centrò l’unità verso prua, apportando danni e la deflagrazione dei depositi munizioni, la torre n. 2 (pesante 1500 tonnellate) saltò in aria finendo in acqua mentre la torre corazzata di comando venne distrutta. La situazione era ormai tragica, i marinai superstiti, tra cui feriti gravi e ustionati, tentavano di salvarsi, chi tra loro si trovava a poppa invece, in procinto di gettarsi in acqua, vennero disintegrati. Poco dopo le 16:00 l’unità era ormai persa, spezzata in due tronconi, affondò in pochi minuti. La regia nave Roma, uno dei più importati sacrari della Marina Militare, è stata identificata il 17 giugno del 2012. Parte del relitto si trova adagiato a oltre mille metri di profondità e a circa 16 miglia dalla costa sarda del Golfo dell’Asinara.DSC_0100

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